Riceviamo e pubblichiamo una nota congiunta a firma di Lorenzo Marchio (Sub Commissario Cittadino PD Andria) e Giovanni Vurchio, presidente del consiglio comunale:

“Il 16 maggio 2022 resterà negli archivi comunali una data da ricordare. Il defilé della maison Gucci a Castel del Monte ha incantato il mondo intero e diviene un vanto per l’intera comunità andriese. Il maniero federiciano vestito di costellazioni; il fascino del castello ottagonale a fare da sfondo ideale per la collezione della casa di moda fiorentina ha, di fatto, lanciato nell’orbita mondiale il buon nome del nostro meraviglioso territorio situato alle prime propaggini della Murgia. Una collina che è parte di Andria, di una città che ha solo bisogno di mettere in moto il suo entusiasmo, che con i suoi validi artigiani e professionisti ha dimostrato di essere all’altezza dell’evento. Tante sono state le maestranze coinvolte nell’allestimento del défilé, tanti i lavoratori andriesi e della sesta provincia che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. Le ricadute economiche ci sono state. Eccome!

«La macchina organizzativa è stata impeccabile e un plauso va fatto, in primis, alla Sindaca Giovanna Bruno che ha saputo cogliere, assieme alla giunta e agli uffici comunali, l’occasione per collaborare propositivamente alla realizzazione di un evento dalla caratura mondiale a cui, oggettivamente, nessuno era preparato – commenta Lorenzo Marchio, sub commissario cittadino del Partito Democratico andriese -.

È chiaro, si è trattato di un avvenimento privato, questo è stato abbondantemente rimarcato, ma è altrettanto vero che l’interazione con le maestranze del territorio, gli uffici comunali e tutto l’iter burocratico e amministrativo è stato eseguito con l’Ente Comunale e con tutti gli altri enti coinvolti che hanno dimostrato grande professionalità. Alla nostra Sindaca va l’apprezzamento per aver concordato e ottenuto, altresì, uno shooting fotografico in piazza Sant’Agostino e nel nostro meraviglioso Chiostro San Francesco. Sempre in prima linea si è spesa totalmente per ottenere il giusto riconoscimento della nostra città che si è rivelata ospitale, accogliente e all’altezza».

Dopo Alyscamps ad Arles, in Francia, il Giardino di Boboli a Firenze e l’Abbazia di Westminster a Londra a beneficiare della sfilata Gucci è stato il nostro castello. La casa di moda ha promesso un’installazione permanente che migliorerà, grazie alla tecnologia d’avanguardia, il percorso dei visitatori. Ha anche fatto propri altri due progetti comunitari nella città di Andria in tema ambientale e di sostegno alle donne vittime di violenze.

«Questo evento insegna tanto alla città e dà una grande opportunità all’amministrazione andriese: il rilancio del turismo e dell’attività culturale passa da Castel del Monte, ma non si ferma al maniero ottagonale. Sta soltanto alla nostra volontà creare sinergie e progettualità finalizzate a mettere in rete territori, enti e privati per raggiungere una vision comune: valorizzare adeguatamente il castello e la nostra città. Urge lavorare alacremente per concretizzare il sogno: Andria nel sistema turistico della Puglia con il ruolo di protagonista, per 365 giorni all’anno!» commenta il presidente del consiglio, Giovanni Vurchio.

«Dal nostro canto – concludono Marchio e Vurchio – supporteremo l’amministrazione in ogni singola iniziativa finalizzata a valorizzare la nostra cara terra di Federico II Di Svevia»”.