Decine di giovanissimi ammassati, uno accanto all’altro, senza distanza e senza mascherina; la strada usata come un bagno pubblico, tra gli sguardi divertiti dei presenti e la Polizia costretta ad intervenire per disperdere la folla, nel tentativo di riportare un po’ d’ordine. Tutto a pochi minuti dal coprifuoco.

Scene di straordinaria irresponsabilità, ieri sera, ad Andria, dove uno dei luoghi più frequentati della movida, la centralissima piazza Catuma, ha fatto da palcoscenico ad uno spettacolo di pessimo gusto.

A documentare l’accaduto, come spesso accade in questi casi, video e foto realizzate con telefonini e poi fatti girare su social network e chat di WhatsApp.

Le immagini raccontano di una piazza strapiena di ragazzi, quando ormai sono passate le 22.30 e quindi a meno di mezz’ora dall’orario di inizio del coprifuoco. Gruppi di giovani intenti a parlare e consumare bevande fuori dai locali, a distanza ravvicinata e con le mascherine quasi tutte abbassate, nel migliore dei casi. Un ritorno alla normalità in grande stile, come se il Coronavirus non fosse mai passato da qui.

E a rendere il tutto ancora meno divertente, l’immagine di una donna (certamente poco lucida) che si abbassa i pantaloni e si ferma ad urinare vicino ad un albero, tra la folla, circondata da persone che la deridono, riprendendola con gli smartphone. La stessa sarà sanzionata per inosservanza delle norme anti Covid ma, a lasciare l’amaro in bocca, è soprattutto l’interesse morboso e sciocco di chi era attorno a lei di immortalare quel triste spettacolo.