La consapevolezza di aver dato un’ossatura robusta alla sua squadra, la volontà di perfezionare tanti dettagli, la certezza rappresentata dai 4 punti conquistati nelle prime due partite. Luigi Panarelli, allenatore della Fidelis Andria, parte con questo bagaglio in direzione Sorrento, sede del prossimo impegno di campionato dei biancoazzurri. Allo 0-0 del Degli Ulivi contro l’Audace Cerignola è mancato solo il gol: sfiorato dalla Fidelis e dagli ospiti, che hanno anche fallito un calcio di rigore con Leonetti. Squalificato dopo la trasferta di Bitonto, Panarelli ha assistito alla gara dalla gradinata, in quello che era il giorno del suo ritorno nello stadio di Andria dopo l’esperienza da calciatore di 21 anni fa.

Tra i dati che la classifica evidenzia c’è il numero 0 alla voce “gol subiti”: merito di un 3-4-2-1 solido, che fa del raddoppio sull’avversario e della copertura degli spazi dei capisaldi. Panarelli, ospite di Pane, Amore e Fidelis su Telesveva, si dice soddisfatto dell’organico allestito, rivoluzionato rispetto alla scorsa stagioen con la conferma del solo Zingaro.

Prima il Sorrento, poi Picerno e Brindisi. Avvio di stagione dal sapore di tour de force per la Fidelis, che ha anche un obiettivo a lungo termine: rivedere, compatibilmente con i numeri dell’emergenza sanitaria, i tifosi sugli spalti.

Il servizio.