Una serata all’insegna della mobilità sostenibile, di ambiente e di sollecitazioni per migliorare la vivibilità delle comunità. E’ stato questo l’intento del convegno svoltosi ad Andria, in sala consiliare, per la Settimana Europea della Mobilità. Evento organizzato dal Comune di Andria in collaborazione con il Forum Città di Giovani ed il Parco dell’Alta Murgia e che ha visto lo studio di diversi casi di lavoro ed opere realizzate e da realizzarsi, ma che ha anche visto impegni precisi da parte dell’ente comunale e dell’ente parco a seguito delle sollecitazioni pervenute dal pubblico e dagli operatori del territorio.
La presentazione del progetto della Ciclovia della Trifora che congiunge Andria e Castel del Monte, è stato il primo argomento trattato dal Primo Cittadino di Andria, Nicola Giorgino, che ha raccontato l’idea e la storia di un pezzo di territorio da tutti definito come luogo suggestivo e magico. Bene l’utilizzo della ciclovia ma resta da migliorare, come ribadito dal Sindaco stesso e dai rappresentati della FIAB, la necessità di congiunzione con un parcheggio di scambio che dovrà essere quello della prossima stazione di Andria Sud. La Ciclovia della Trifora rientra nel più ampio bagaglio di ciclovie immaginato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia che, come ribadito da Cesare Troia Vice Presidente dell’ente, ha già progettato 800 chilometri di piste pedo-ciclabili che congiungono i tredici comuni aderenti al Parco stesso. Sono già pronti 200 chilometri di ciclovie, altri 200 sono in dirittura d’arrivo e restano da realizzare ancora circa 400 chilometri di tracciati già quasi tutti esistenti.
Dalla politica all’ente Parco, è stata ricordata la necessità di aprire un canale costante e continuativo con Matera che nel 2019 sarà Capitale della Cultura. Esperimenti già realizzati proprio a partire da Matera per giungere a Castel del Monte e l’impegno è stato quello di provare ad organizzare un percorso inverso per rendere sempre più vicini i territori. Sollecitazioni, in questo caso, sono giunti per proseguire nella manutenzione delle vie ciclabili extra urbane oltre alla massima attenzione verso i punti d’interesse presenti nei tragitti.
Per la Città di Andria, poi, si è parlato di qualità dell’aria ed ambiente con l’assessore al ramo, Michele Lopetuso che ha ribadito la volontà di proseguire nelle rilevazioni mobili per permettere, eventualmente, di prendere ulteriori provvedimenti di chiusura temporanea al traffico veicolare di nuove zone della città mentre Beppe Raimondi, assessore alla mobilità, ha ribadito il crescente utilizzo di bici. La dirigente al settore, Santola Quacquarelli, poi, ha esposto le vie ciclabili della città di Andria ed il criterio di realizzazione ricordando che sono allo studio nuovi interventi di questo genere. Dal mondo della scuola, ed in particolare dalla dirigente Francesca Attimonelli, è giunta una richiesta concreta dopo aver esposto i vari progetti di spostamento scuola-casa, casa-scuola: dotare ogni istituto di maggiori postazioni per parcheggiare le biciclette. Un gesto semplice che l’ente comunale ha in cantiere grazie ai proventi delle multe comminate agli autisti indisciplinati.
Plauso per l’iniziativa da parte della FIAB regionale di Puglia e Basilicata con il Forum Città di Giovani, attraverso il presidente Domenico Sinisi, a ribadire la necessità di impegno civile costante, per modificare una cultura della mobilità che nei territori deve ancora avere piena consapevolezza soprattutto tra le giovani generazioni.
