Operazione fantasia. È quella che la Fidelis Andria chiede alla sua batteria di trequartisti, ampliata con l’ingaggio di Riccardo Correnti, 2001 palermitano arrivato dalla Reggina dopo aver saputo incidere nell’ultima edizione del girone H, assicurando nove reti e otto assist al Nardò. È a tutti gli effetti un’opzione preziosa in più Leonardo Taurino, schierato da titolare domenica scorsa a Francavilla in Sinni per la prima volta in questa stagione. Il 30enne salentino ha messo da parte i problemi fisici che ne avevano caratterizzato i primi mesi dal ritorno ad Andria (ci aveva già giocato in C, nella seconda parte della stagione 2017/18) e ha ritrovato quel posto dal primo minuto che in carriera gli mancava dal 19 gennaio.
I numeri della fase offensiva dei biancazzurri lasciano intendere la necessità di accelerare il passo nell’area avversaria: 17 centri messi a referto, gli stessi del Barletta ma meno di Nola (24), Afragolese (22), Sarnese (21) e Fasano (20). Sei portano la firma del capocannoniere Marquez, mentre alle sue spalle c’è un centrocampista under come Tagliarino a tre. Nel 4-2-3-1 di Scaringella, ricorda Taurino, serve però anche tanta fase difensiva da parte di tutti.
L’anno scorso Taurino vestiva la maglia della Virtus Francavilla. Domenica ritrova il suo passato da avversario, con l’obiettivo di strappare una conferma nell’11 di partenza.
Non solo Taurino. Nell’assortimento offensivo della Fidelis alle spalle di Marquez trovano posto anche Orlandi, il venezuelano Matheus, Banse, Trombino, Lias Montero e Giorgione. Per loro sin qui cinque reti in sei. La sensazione, con 13 partite in archivio, è che per colmare quel gap di quattro punti dalla vetta del girone H serva qualche gol in più.
Il servizio.



































