Una gara sporca risolta ancora da una delle sorprese più liete di questa stagione e cioè il ventenne Vincenzo Tagliarino e che consente alla Fidelis di togliere quello zero dalla casella delle vittorie in trasferta.
Vittoria contro l’Acerrana che chiude la classifica al momento del girone H ma che ha cambiato anche tanto nelle ultime settimane per provare a raddrizzare una situazione complicata. Perde anche Giorgione nel riscaldamento il tecnico Scaringella che vede ancora allungare la lista degli indisponibili. Il 4-2-3-1 viene però preservato con l’inserimento di Cordova al fianco di Daqoune e lo spostamento di Tagliarino nel trio di mezzeali alle spalle di Marquez. Torna tra i titolari Allushaj sulla fascia destra vista anche l’indiponibilità di Tsioungaris. Dall’altro lato c’è D’Anna in panchina per la squalifica di Cavallaro che sceglie il 3-5-2 con Dammacco e Talamo in avanti e Pizzutelli a dettare i ritmi di gioco. C’è anche Nunzella, ex del match, esterno sinistro.
Nonostante l’assenza di Giorgione parte subito forte la Fidelis con Cordova che di testa prova a servire un suo compagno in area sul calcio piazzato di Orlandi, difesa che libera bene. Poi subito due ammonizioni per la difesa di casa con Piacente e Donnarumma. Ed al 23’ la gara si sblocca: Tagliarino va a recuperasi una palla sulla destra, entra in area e calcia in porta con la complicità di una deviazione spiazza Colella. Terzo gol per il centrocampista andriese classe 2005 schierato ancora in un ruolo diverso e vero e proprio jolly di questa squadra. Ed è ancora lui con un tiro dalla distanza a sfiorare il raddoppio. Ci mette mezz’ora l’Acerrana a tentare una incursione in area con il tiro di Selvaggio su cui è attento Giardino, commette fallo Talamo su Ciracì poi bravo a frapporsi tra l’attaccante di casa e la porta vuota. La gara vive sull’intensità a centrocampo. Ci prova anche Trombino direttamente su calcio di punizione, palla che deviata mette i brividi ancora a Colella. Entra bene in area Orlandi da sinistra, ma il suo mancino è debole tra le braccia di Colella. Nel recupero, poi, l’Acerrana ci prova e mette i brividi alla Fidelis grazie al tiro di Lomasto intercettato da Selvaggio in posizione di offside. Il fuorigioco toglie le castagne alla Fidelis ed alla terna arbitrale considerato che la sfera era probabilmente ricaduta dopo la traversa in rete.
Il brivido chiude la prima frazione e nella ripresa subito tre cambi per la squadra di Cavallaro con l’innesto di Esposito, Femiano e Boccia. Ci prova subito Cordova di testa su calcio di punizione di Orlandi. Alla prima occasione della ripresa l’Acerrana va in rete con il tiro finale di Boccia dopo un’azione insistita ma è tutto invalidato dal fuorigioco di Talamo colto dall’assistente arbitrale. Tante proteste e gara che si spegne nonostante gli interventi dalla panchina ancora della squadra di casa. Controlla bene invece la Fidelis che ha l’occasione giusta per chiudere il match poco oltre la mezz’ora con il cross pennellato di Allegrini in proiezione offensiva e Trombino non riesce a depositare il pallone in rete da pochi passi. E’ praticamente anche la parola fine sul match.
L’acuto in trasferta arriva per la Fidelis sul campo dell’Acerrana che lo scorso anno invece segnò la fine delle speranze promozione per la squadra andriese. Domenica prossima però ci sarà una nuova trasferta questa volta al “Fittipaldi” di Francavilla in Sinni per provare anche a dare continuità di risultati.






































