È stato leader per un anno e mezzo ad Andria, indossando anche la fascia da capitano, compattando sempre l’ambiente nei momenti felici e in quelli di difficoltà e soprattutto mettendoci sempre la faccia. Ora Crocifisso Cancelli proverà a ripetersi spostandosi di pochi chilometri verso il mare e restando nella stessa provincia. Il centrocampista classe 1999 sarà infatti un nuovo giocatore del Barletta. Trattativa nell’aria da diversi giorni, che ha acquisito concretezza e i canoni dell’affare fatto nelle ultime ore. La solidità del rapporto tra Cancelli e la Fidelis l’ha sintetizzata lo stesso calciatore nel messaggio affidato ai social: “ Niente e nessuno potrà mai cancellare il forte legame che mi lega a tutti voi. Spero un giorno di ritornare a lottare al vostro fianco. Grazie per tutto l’affetto ricevuto Andria, ti porterò sempre nel cuore”. Più che un addio, un arrivederci.

Cancelli è sceso in campo con la maglia biancazzurra in 52 partite. Un margine sufficiente per cucire quei colori sulla pelle di un calciatore con numeri da veterano, nonostante i 26 anni sulla carta di identità: 184 partite serie D tra Andria, Brindisi e Nardò, 11 in serie C. A breve toccherà quota 200 e lo farà in biancorosso. L’allenatore Massimo Pizzulli e l’uomo mercato Savino Daleno lo hanno voluto con forza per completare un trio che non ha bisogno di presentazioni in mezzo al campo: con Cancelli ci sono Savio Piarulli, arrivato dal Martina, e Luca Guadalupi, tornato in Puglia dopo il campionato vinto a San Benedetto del Tronto. Per Crocifisso cambieranno i colori, resterà la ferrea intenzione di dare tutto e di più per la maglia con la solita garra ma ci sarà una certezza: quando tornerà ad Andria da avversario il suo sguardo si dirigerà verso gli spalti e gli occhi probabilmente si faranno lucidi.