“Coltivare la speranza significa non darsi per vinto”: è la frase che accoglie chiunque entri nella Comunità C.A.S.A “Don Tonino Belllo” di Ruvo, un luogo dove le fragilità diventano ricchezza, dove tutti sono parte attiva della realtà in cui vivono.

Un progetto nato nel 1984 con la volontà di Don Tonino Bello di accogliere persone in difficoltà ed oggi, a distanza di 40 anni, è un punto di riferimento per il territorio che ospita ragazzi caduti nella piaga delle dipendenze offrendo loro un percorso di cura attraverso attività di impegno comunitario ed individuale.

Domenica 26 gennaio, i giovani della Diocesi di Andria vivranno un’esperienza di riflessione e scambio presso la Comunità C.A.S.A, occasione per riflettere sul tema del rischio con la testimonianza di Rino Basile, presente con Don Tonino durante la fondazione della Comunità.