La Polizia Locale di Andria, nell’ambito dell’attività di prevenzione del fenomeno di abbandono di rifiuti, con il supporto di telecamere mobili, c.d. fototrappole, ha identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria, l’autore dell’abbandono rifiuti provenienti da attività produttive.

Nello specifico si è accertato che il giorno 13 giugno 2024, il conducente di un veicolo, abbandonava svariati pneumatici e rifiuti di plastica, oltre che del ciclo urbano.

L’autore dell’illecito penale, un uomo di circa 70 anni, si è avvalso della definizione agevolata per l’estinzione del reato contravvenzionale, come previsto dall’articolo 318 bis del Testo Unico Ambientale.

Il reo, infatti, ha ottemperato alle prescrizioni di ripristino dello stato dei luoghi imposto dall’Autorità procedente ed è stato ammesso, dall’Autorità Giudiziaria al pagamento (ridotto di ¼) di una sanzione pari ad € 2.500,00.

Il pagamento permetterà, al trasgressore, di evitare un processo penale per i reati ex artt. 192, 255 e 256 T.U.A.

Nell’ambito dei servizi volti alla verifica del rispetto delle norme in materia ambientale, gli Agenti della Polizia Locale di Andria, da inizio anno, hanno individuato 113 responsabili di condotte contra legem relative all’abbandono di rifiuti. I trasgressori, altresì, sono stati segnalati agli uffici competenti, per la verifica della regolarità contributiva della TARI.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni.