Nuovo omaggio a Dostoevskij al Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. È quello fatto dalla compagnia Teatro delle Bambole, che ha portato sul palco dell’Officina San Domenico lo spettacolo “La Mite”, tratto da uno dei più noti racconti del grande autore e filosofo russo, scritto nel 1876.

Sullo sfondo una tragedia familiare: una giovane donna si toglie la vita e il marito, uomo meschino e grossolano che mai si era curato troppo di lei, si interroga sugli eventi che hanno condotto la loro storia a quel drammatico epilogo, riconoscendo le sue colpe ma quando oramai è troppo tardi.

Serata numero 2 per la compagnia “I Sacchi di Sabbia” che, dopo lo spettacolo di mercoledì scorso a Castel del Monte, è tornata in scena con “La Commedia più antica del Mondo”, questa volta a Palazzo Ducale. Un lavoro che prende spunto da un’opera antichissima del commediografo greco Aristofane, dal titolo “Gli Arcanesi”, ambientata durate la Guerra del Peloponneso.

Non solo teatro di scena nell’ampio programma della kermesse, dove ha trovato spazio, per la sezione Talk, anche un interessante incontro con Francesca D’Ippolito, che ha presentato il suo libro “Produrre teatro in Italia oggi”. Una sorta di manuale redatto dall’autrice, che vanta una esperienza più che decennale nell’ambito dell’organizzazione di rappresentazioni teatrali.