Piove sulle polveri bagnate dell’attacco della Fidelis Andria. Ciro Ginestra non avrà infatti a disposizione Matteo Di Piazza nel prossimo impegno di campionato, in calendario domenica allo stadio Marcello Torre contro la Paganese, avversario in zona playoff e primo per rendimento casalingo nel girone C alla pari con il Monopoli. L’attaccante di Partinico, a segno 3 volte in stagione tra campionato e Coppa Italia, è stato infatti fermato per un turno dal giudice sportivo a causa delle espressioni blasfeme – all’indirizzo dell’arbitro – pronunciate durante l’intervallo della partita persa domenica scorsa al Degli Ulivi contro il Palermo. Un’assenza che incide in negativo sulle scelte per l’attacco di Ciro Ginestra, che deve già fare i conti con una difesa rabberciata (Benvenga è out, Alcibiade da valutare, il solo Lacassia è recuperabile con certezza) e una classifica che vede i biancoazzurri all’ultimo posto con 9 punti dopo 13 giornate.

Riproposto titolare nell’ultimo turno al fianco di Tulli nel 3-5-2, Di Piazza lascia libero un posto: a contenderselo saranno Alberti, a caccia del primo gol con la Fidelis, e Bubas, a segno 4 volte di cui 3 in Coppa Italia. Difficile immaginare, per carenza di alternative, la riproposizione del trequartista visto nei secondi tempi contro Latina e Palermo, gare in cui l’Andria è rimasta a secco. La cura Ginestra per l’attacco intanto non ha dato sin qui i frutti sperati: la squadra resta nelle retrovie della classifica stagionale dei gol fatti a quota 9 in campionato, con il solo Benvenga che ha realizzato più di un centro. Sono 3 le reti realizzate nelle 5 partite con il nuovo allenatore, un trend che andrà necessariamente invertito a partire da Pagani. Dove la Fidelis si presenterà ancora una volta non al completo.