«Dovranno spiegarci come mai in 9 anni e mezzo di amministrazione non hanno mai potenziato l’ufficio tributi». Queste le parole del Sindaco di Andria Giovanna Bruno che nel consueto video messaggio notturno è tornata a parlare degli avvisi di accertamento IMU e TARI 2015 che tanto stanno facendo discutere.
Il messaggio completo del primo cittadino: «Qualche giorno fa vi ho detto che a fine 2020 sono stati inviati 27 mila avvisi di accertamento. Parliamo di avvisi di accertamento del 2015, anno in cui è iniziato il secondo mandato della passata amministrazione ed è stato rinnovato il consiglio comunale. Quell’anno il consiglio ha deliberato in ritardo rispetto alla scadenza prevista dalla legge. Il MEF ha impugnato quella delibera tardiva, ottenendo una pronuncia dal TAR che ha creato una doppia tariffazione. Secondo il TAR, fino al 1 agosto vigevano delle aliquote mentre dal 1 settembre delle altre. Questo ha creato una confusione che non è mai stata risolta dalla passata amministrazione. Per questa ragione gli avvisi di accertamento del 2015 arrivano soltanto adesso e non finisce qui, perché ci sono quelle di tutti gli anni successivi. Voi cittadini avete assolutamente ragione, questo è il sistema che noi stiamo cercando di scardinare. Dovranno spiegarci come mai in 9 anni e mezzo di amministrazione non hanno mai potenziato l’ufficio tributi. Ci avete eletto per questo, per cercare di risolvere i problemi. Dateci tempo perché questa è una città messa in ginocchio».