Bel gioco, tante occasioni per segnare, zero punti in tasca. Contro il Picerno si è rivista per larghi tratti la Fidelis Andria che aveva lasciato la posta piena in consegna al Sorrento sette giorni prima. Nell’1-2 del Degli Ulivi la squadra di Panarelli ha pagato 180 secondi di blackout: prima con l’errore di Zingaro, che ha servito con un assist all’indietro l’occasione al Picerno di imbastire il pareggio di Esposito, poi con il calcio di rigore trasformato dallo stesso Esposito per il sorpasso. Lucida l’analisi del direttore sportivo Riccardo Di Bari, ospite di Pane, Amore e Fidelis.

Domenica intanto sarà tempo di far visita al Brindisi, contro una squadra che dopo tre vittorie ha incassato il primo ko stagionale domenica a Fasano.

Quattro sono i punti della Fidelis dopo altrettanti turni di campionato: per Di Bari i motivi per essere fiduciosi, con una rosa rivoluzionata in estate.

Domenica intanto è stato tempo dell’esordio per Francesco Russo, attaccante che Di Bari aveva già conosciuto ai tempi di Foggia.

A Brindisi si giocherà con il pubblico sugli spalti, seppur nel rispetto delle liitazioni numeriche imposte dall’emergenza sanitaria. Per Di Bari un salto in avanti verso il calcio “vero”.

Il servizio.