È stata l’attrice teatrale milanese Gabriella Greison la protagonista della sesta giornata del Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria.

Fisica e drammaturga, ieri sera, ha portato in scena, per la prima volta in Puglia (proprio in occasione della kermesse) il suo ultimo spettacolo dal titolo “Sei donne che hanno cambiato il mondo”, tratto dall’omonimo libro da lei pubblicato nel 2016.

Un monologo, della durata di un’ora, in cui viene ripercorsa la vita di sei grandi scienziate della fisica del ventesimo secolo. Vere e proprie eroine, come Marie Curie (Nobel per la fisica e per la chimica), Rosalind Franklin (famosa per i suoi studi sul DNA) e Mileva Maric, prima moglie di Albert Einstein, autrice di importanti lavori sulla teoria della relatività.

Geni al femminile, vissuti negli anni cruciali del Novecento, in un secolo particolarmente difficile, segnata da guerre e trasformazioni epocali.

Le sei protagoniste del raccontato di Gabriella Greison non sono le sole donne nella storia della scienza, ma sono quelle che probabilmente hanno aperto la strada a tutte le altre. Con la loro volontà ed il loro indiscutibile talento, si sono fatte strada in un mondo ostile che, prima di loro, era fatto di soli uomini.

Ed i risultati eclatanti ottenuti con le loro ricerche scientifiche hanno trasformato per sempre la vita del genere umano.