«Dal 1 luglio 2020 cesseranno i servizi aggiuntivi del trasporto urbano dal Comune di Andria e questo porterà al licenziamento di 14 autisti. No, non è colpa del coronavirus. Già a febbraio, prima dello scoppio della pandemia, a causa delle difficoltà economiche del Comune di Andria e di una programmazione pluriennale sui trasporti a mio parere errata, la ditta aveva già comunicato l’intenzione di licenziare i lavoratori, a meno di un intervento economico comunale e regionale. Ora i sindacati chiedono un intervento». Interviene così, in una nota, Grazia Di Bari, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.
«Sono arrabbiata, ma voglio fare la mia parte: ieri ho ribadito all’assessore Giannini, al Presidente della Provincia Bat Lodispoto e al Commissario Prefettizio di Andria Tufariello la necessità di organizzare un incontro regionale urgente che affronti questo tema. Lo avevo già chiesto in passato e tutti insieme avevamo fissato questa riunione per il 13 marzo. Poi è scoppiata la pandemia e tutto è slittato. C’erano altre priorità, lo capisco. Ma per me risolvere questo problema è una priorità, perché è la prima preoccupazione di 14 famiglie pugliesi che dal 1 luglio dovranno cercare un altro lavoro. Io porterò la mia proposta al tavolo di discussione. Spero che tutte le parti coinvolte possano concordare un intervento urgente. Bisogna fare presto».