Siamo sulla SP30, una strada provinciale che collega Corato a Canosa passando per il territorio di Andria ed in particolare incrociando la Strada Statale 170 che collega la città federiciana proprio a Castel del Monte. Un incrocio particolarmente pericoloso perchè a raso e soprattutto perchè immette direttamente con poca visibilità sulla statale. Un incrocio ancor più pericoloso perchè da poco più di un mese è divenuto un percorso alternativo anche per i mezzi pesanti, rispetto alla ex Strada Statale 98 che è oggetto di lavori per un tratto dove c’è un ponte in via di rifacimento. Maggior traffico veicolare e di camion, scarsa sicurezza, e l’inevitabile aumento degli incidenti.

La pericolosità dell’incrocio è data essenzialmente dalla difficoltà di visualizzare gli stop per gli automobilisti. Un incrocio che soprattutto di sera ma anche di con la luce del giorno, è davvero pericoloso. Qui diversi gli incidenti come detto già registrati nel corso del tempo ancor di più in un momento in cui il traffico veicolare è particolarmente intenso non solo per la presenza dei camion ma anche per l’affluenza di tanti turisti e cittadini in viaggio verso la zona di Castel del Monte e delle campagne vicine.

Per quell’incrocio servirebbero segnalatori luminosi notturni ma anche nuovi rallentatori oltre alla necessità di far si che i bellissimi alberi di ulivo presenti accanto alla banchina della strada provinciale, non ostruiscano la visibilità dei cartelli stradali che senza dubbio vanno ulteriormente incrementati. L’intervento su quell’arteria che collega Canosa a Corato e molte delle contrade di campagna della città di Andria, è quanto mai necessario e doveroso per mettere in sicurezza automobilisti e cittadini che vi transitano quotidianamente.