Si sente profumo di fiori d’arancio e non solo per l’arrivo della primavera. Anche ad Andria sarà possibile sposarsi con rito civile e valore legale in una suggestiva location. Il Comune ha concluso positivamente la procedura di selezione, avvenuta tramite avviso pubblico, delegando a “casa comunale”, cioè ad ambiente di rappresentanza ove celebrare il rito, 7 sale ricevimenti con caratteristiche idonee. Questo darà la possibilità ai nubendi di pronunciare il “sì” in un luogo differente dall’aula comunale.

«Oltre a soddisfare un’esigenza dei futuri nubendi – spiega Giovanna Bruno, Assessore agli Affari Generali – il provvedimento mira a valorizzare il nostro territorio ed avrà, altresì, riscontro turistico, ambientale ed economico per il Comune. Ci si auspica che a provvedimento finalmente approvato, questa Amministrazione abbia la possibilità di proseguire i lavori, senza vanificare l’impegno sino ad ora profuso».