Sette volte Matias Cristaldi. Quando va in gol, l’attaccante argentino nativo di Tres Arroyos molto spesso è decisivo. Ha inciso sul punteggio finale anche domenica scorsa nella sfida casalinga vinta dalla Fidelis contro il Sorrento mettendo a segno nel finale la rete del definitivo 2-1. Settimo centro in questo campionato per lui, il primo nel nuovo anno. Utile a mettere fine ad un digiuno realizzativo a livello personale che durava da quasi due mesi, anche per colpa di problemi fisici. Prezioso per regalare la salvezza virtuale con abbondante anticipo all’Andria e la quarta posizione nel girone H di serie D. Ora alzare l’asticella delle ambizioni è inevitabile.
Il prossimo mese e mezzo si preannuncia particolamente impegnativo per la Fidelis, attesa da un ciclo terribile di sei gare, a partire dalla trasferta di domenica contro il Picerno, capolista virtuale del raggruppamento: i lucani hanno un punto ma anche una gara in meno rispetto all’attuale regina del girone. Pomigliano a parte, infatti, nelle successive cinque partite, la squadra di Potenza si confronterà con la capolista Taranto e con Cerignola, Bitonto e Savoia. Rispetto per tutti, in ogni caso, ma nessun timore da parte dei biancazzurri, anche in considerazione dei tanti punti, dodici per l’esattezza, collezionati all’andata contro gli stessi rivali.
Cristaldi, oltre ad essere il miglior realizzatore stagionale della Fidelis, verrà ricordato per la prima storica vittoria degli andriesi a Taranto: allo Jacovone fu decisivo con una doppietta. L’obiettivo doppia cifra, in termini di fatturato realizzativo, è concreto.
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