Due traverse diverse occasioni da rete per la Fidelis ma a vincere è l’Altamura con un solo tiro in porta ed una gara giocata tutta sul filo dei nervi e diretta con poca lucidità dal fischietto di Reggio Emilia Delrio. Se l’aggiudicano i murgiani, dunque, la sfida playoff del “Degli Ulivi” che chiude un girone d’andata sicuramente con più luci che ombre soprattutto in casa Fidelis. Tante le assenze in casa Andria: il tecnico Potenza deve rinunciare a Bozic, Stranges, Iannini, Gregoric e Cristaldi. Parzialmente recuperato Petruccelli che però finisce in panchina. Spazio a Benvenga, al suo esordio in maglia biancazzurra, nel trio di difesa con Forte e Cipolletta. In avanti accanto a Siclari ci sono Adamo e Manno. Per l’Altamura di Cozza, invece, il classico 4-3-3 con Palazzo, Rabbeni e Gagliardi in avanti.

Primo tempo con pochissime emozioni e tanto agonismo. Al 2’ però è la Fidelis a provarci subito da destra con Adamo che calcia dal limite dell’area ma debolmente. Para Volzone. Poi la partita si incattivisce e si gioca davvero poco. Alla mezz’ora, però, ne approfittano gli ospiti: fallo dubbio di Manno su Catinali e lancio in profondità che beffa la difesa di casa. Palazzo s’invola, supera Forte e beffa anche Zinfollino in uscita. E’ uno a zero Altamura tra le proteste andriesi. Proteste che proseguono al 39’ su di un nuovo intervento non sanzionato dal direttore di gara e che costano l’ammonizione a capitan Cipolletta diffidato, salterà il prossimo match contro la Gelbison. Allo scadere è sempre il capitano biancazzurro a ritrovarsi sulla testa la palla buona da pochi passi sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma è bravo Volzone a bloccare tutto. Quattro minuti di recupero, in cui non si gioca affatto, e direttore di gara che ammonisce Caldore ed Adamo ed espelle per proteste dalla panchina Fidelis, Alessandro Petruccelli.

Finisce in ospedale, per accertamenti, invece, Michele Piperis colpito duro nel finale da un giocatore della Team Altamura. Al suo posto l’esordio di Carrotta. Inizio subito di marca andriese con Siclari che è bravo a recuperar palla ed a calciare ma Volzone salva tutto in angolo. La gara però resta cattiva e frammentata ed al 19’ arriva il cartellino rosso per doppia ammonizione per Sarcone che atterra Paparusso a sinistra. Altamura in dieci uomini. La Fidelis si riversa nella metà campo ospite con un tiro di Zingaro in una selva di gambe parato a terra da Volzone. Ma al 25’ arriva l’occasionissima di casa: cross dello stesso Zingaro da destra e Paparusso anticipa tutti ma la sfera si ferma sulla traversa. La Fidelis ci prova con il fraseggio e l’intensità di gioco ma l’Altamura si difende con ordine. Ben otto i minuti di recupero per le tante perdite di tempo degli ospiti e Manno allo scadere ci prova dal limite con un tiro a giro che batte Volzone ma si ferma incredibilmente sull’incrocio dei pali. E’ l’ultimo squillo del match che regala tre punti essenziali nella corsa play-off alla squadra di Cozza mentre lascia l’amaro in bocca alla formazione di Potenza che perde l’imbattibilità casalinga e chiude con due sconfitte un ottimo girone d’andata. Ora pausa natalizia.

IL TABELLINO DI FIDELIS ANDRIA – ALTAMURA
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Zinfollino; Benvenga, Cipolletta, Forte; Zingaro (29’ st Varriale), Piperis (1’ st Carrotta), Bortoletti, Paparusso; Manno, Siclari, Adamo. All. Potenza. A disp.: Addario, Salzano, De Filippo, Porcaro, Matera, Petruccelli, Losito.
TEAM ALTAMURA (4-3-3): Volzone, Sarcone, Caldore, Cucinotti, Vaccaro; Montemurro, Catinali, Portoghese (7’ st Clemente); Rabbeni (28’ st Tedesco), Palazzo (45’ st Di Benedetto), Gagliardi (19’ st Trinchera). All. Cozza. A disp.: Scarano, Errico, Ziello, Trinchera, Tamborra, Rinaldi.
RETI: pt.
ARBITRO: Delrio di Reggio Emilia.
NOTE: Giornata gradevole, terreno in buone condizioni. Spettatori 2000 circa. Espulso Petruccelli per proteste al termine del primo tempo ed al 17’ st Sarcone per doppia ammonizione. Ammoniti Catinali, Cipolletta, Caldore, Adamo, Benvenga, Sarcone, Forte. Angoli 7-6 per la Fidelis Andria. Recupero: pt 5’; st 9’.