Si interrompe a dodici il numero di gare utili consecutive per la Fidelis Andria. Al “Vicino” di Gravina vincono i padroni di casa dell’ex Valeriano Loseto come un poker in una giornata decisamente storta per la Fidelis. Squadra di casa in campo con un quadrato 4-3-3 con tutti i nuovi arrivi in campo ed attacco affidato a Chiaradia-Santoro-Mangiacasale. Per la squadra di Potenza, tanto entusiasmo sugli spalti con oltre 600 tifosi giunti a Gravina ma ancora assenze del peso di Bozic, Stranges e Petruccelli infortunati. Turno di squalifica per Iannini. In campo un 3-4-3 con l’esordio dal primo minuto di Siclari accanto a Cristaldi ed Adamo. Ma la giornata “no” andriese inizia sin da subito: in due minuti, al 6’ ed all’8’ il tecnico Potenza perde due atleti per infortunio. Si tratta di Cristaldi e Gregoric entrambi sostituiti rispettivamente con Paparusso e Porcaro. Il Gravina molto timidamente prova a prendere le redini del match e ci prova su punizione con Chiaradia dai 25 metri ma la sfera è a lato. Ed al 16’ arriva anche il vantaggio di casa: cross da sinistra dopo una corta respinta e Nigro di testa anticipa tutti e batte Zinfollino. La gara si addormenta ancor di più con la Fidelis a faticare moltissimo nella costruzione di gioco ed i padroni di casa a difendersi con ordine. Alla mezz’ora il primo squillo andriese con un cross da destra di Zingaro che Cipolletta, in precario equilibrio, non riesce a colpire bene. L’azione prosegue con il cross da sinistra di De Filippo bloccato da Loliva. La squadra ospite si rivede solo allo scadere: calcio d’angolo conquistato su di una ripartenza rapida con Siclari ad incunearsi in area. Dalla bandierina è Adamo a calciare potente ma la sfera attraversa tutta l’area di rigore e finisce dall’altro lato.

In campo ci va subito il neo arrivato Varriale per De Filippo in casa Andria ma l’inizio è nuovamente da incubo per i biancazzurri: palla nel cuore dell’area di rigore e Santoro prova un tiro cross che beffa Zinfollino insaccandosi sotto il sette. Prendono coraggio i padroni di casa che con Chiaradia ci riprovano dal limite ma il tiro teso è a lato di poco. Schermaglie prima con Piperis di testa, palla a lato, e poi con Visone che ci prova dal limite, sfera sul fondo. Ma il tris è nell’aria ed arriva al quarto d’ora con Chiaradia il cui tiro dal limite beffa Zinfollino poco reattivo nella circostanza. Il Gravina continua a manovrare con ordine e si rende ancora pericoloso con Mady di testa ad incornare un corner battuto da sinistra ma la sfera è alta. Alla mezz’ora la Fidelis avrebbe l’occasione giusta per accorciare le distanze: fallo di mano in area di Romeo e calcio di rigore decretato dal direttore di gara. Dal dischetto calcia, male, Siclari che chiude troppo il rasoterra spedendo a lato. Gol sbagliato e gol subito con il poker dei padroni di casa messo a segno dopo un erroraccio della difesa ospite ed il tiro finale di Santoro che batte ancora Zinfollino. La gara scivola via senza più sussulti se non la rete della bandiera in casa Andria che arriva a tempo scaduto con Porcaro che ribadisce in rete una corta respinta della difesa del Gravina dopo un calcio di punizione battuto da Manno. Alla fine ugualmente applausi per tutti in una gara poco spettacolare ma ricca di reti e che permette agli uomini di Loseto di risalire in graduatoria mentre rimanda la squadra di Potenza al prossimo turno casalingo nel nuovo derby questa volta contro l’Altamura.

Il tabellino di Gravina-Fidelis Andria
GRAVINA (4-3-3): Loliva; Dentamaro, Nigro (29’ st Rizzo), Visone, Tarantino; Mbida, Visone, Mady (44’ st De Giglio); Chiaradia, Santoro (39’ st Forò), Mangiacasale (28’ st Potenza).
In panchina: Vicino, De Giglio, Correnti, Marchese, Ceglie, Guida.
Allenatore: Michele Loseto.
FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Zinfollino; Gregoric (8’ pt Porcaro), Cipolletta, Forte; Zingaro (18’ st Manno), Piperis, Bortoletti, De Filippo (1’ st Varriale); Adamo, Cristaldi (6’ pt Paparusso), Siclari.
In panchina: Addario, Salzano, Carrotta, Matera, Losito.
Allenatore: Alessandro Potenza.
NOTE: Angoli 6-2. Ammonito: Adamo, Dentamaro, Piperis, Varriale, Romeo.