La Fidelis Andria ha completato definitivamente il passaggio alla nuova proprietà con la costituzione del Consiglio d’Amministrazione che guiderà le sorti della società di calcio andriese per il prossimo futuro. Aldo Roselli è il nuovo Presidente. Raccoglie il testimone da Marco Di Vincenzo che, tuttavia, sarà ancora nella società come Presidente Onorario.

Ieri una conferenza stampa, all’interno della sala stampa dello Stadio “Degli Ulivi” di Andria proprio per presentare l’intero nuovo organigramma. Tra tante novità e nomi storici del calcio andriese c’è un comune denominatore per moltissimi e cioè la volontarietà della propria opera. Un concetto ribadito più volte dal neo Presidente assieme ai ringraziamenti soprattutto per aver permesso di non far scomparire completamente il calcio nella città federiciana dopo un’estate a dir poco tribolata culminata con il fallimento della precedente società.

Un team di imprenditori, già cinque presenti tutti all’interno del comitato direttivo e cioè Giuseppe Di Bari, Giuseppe Pomo, Vincenzo Pastore e Giuseppe Catapano che affiancherà strategicamente il consiglio di amministrazione. Qui la vice presidenza è stata affidata a Pietro Lamorte mentre consigliere sarà Riccardo Dell’Olio che è anche il rappresentante dei tifosi e dell’Associazione “Marco Nesta per la Fidelis”.

E proprio sul recupero di un legame importante con la piazza, con la necessità di recuperare credibilità ed affidabilità, oltre che passione verso la Fidelis, si muoverà la società andriese che dopo un inizio tutto in salita sembra aver trovato una stabilità tecnica che domenica è chiamata ad una prova di maturità in trasferta allo Jacovone di Taranto contro la neo capolista.