La maggioranza di centrosinistra che sostiene la sindaca Giovanna Bruno ha disertato in blocco la Conferenza dei Capigruppo, rendendo deserta la seduta convocata per calendarizzare il prossimo Consiglio Comunale. Un episodio che l’opposizione definisce «sintomo allarmante di una crisi politica profonda e innegabile». La nota è firmata da Luigi Del Giudice, Marcello Fisfola, Donatella Fracchiolla e Nino Marmo.

Mentre Forza Italia, Movimento Pugliese, La Torre e il Movimento Cinque Stelle si presentavano puntuali all’appuntamento, «pronti a discutere e a programmare», l’assenza totale della maggioranza di centrosinistra ha reso impossibile lo svolgimento della seduta. Un epilogo che l’opposizione definisce «imbarazzante e inaccettabile che grida allo scandalo».

Forza Italia e Movimento Pugliese sottolineano come, «in ipotesi di impedimento, un capogruppo può delegare un altro componente del proprio gruppo». Tuttavia, secondo l’opposizione, «appare bizzarro come, tra 8 consiglieri del PD, 3 di ABC e 4/5 di Andrialab non sia stato possibile per la maggioranza riuscire a trovare nessuno che partecipasse alla riunione».

L’opposizione evidenzia come «all’interno della coalizione che sostiene la sindaca Bruno regna la confusione più totale, una paralisi decisionale che impedisce persino di convocare un’assise fondamentale per la vita amministrativa cittadina».

«Questo non è un semplice intoppo burocratico», affermano i rappresentanti di Forza Italia e Movimento Pugliese. «È la palese dimostrazione di un’Amministrazione che non sa “che pesci prendere”, bloccata da divisioni interne, lotte di potere e una cronica incapacità di raggiungere la benché minima coesione».

Secondo l’opposizione, provvedimenti cruciali per il futuro di Andria restano fermi, «ostaggio di un centro-sinistra che non riesce a trovare un’intesa, nemmeno per un atto così elementare come la calendarizzazione di una seduta consiliare».

L’assenza odierna viene inquadrata «in un quadro di crescente instabilità» che solleva interrogativi sul futuro politico della città. «Di fronte a una maggioranza così evidentemente allo sbando, non possiamo che chiederci: siamo forse in prossimità di imminenti dimissioni del Sindaco? O forse assisteremo a clamorose “defenestrazioni” ai danni della stessa Giovanna Bruno da parte dei suoi?», si domandano i rappresentanti dell’opposizione.

Forza Italia e Movimento Pugliese esprimono «profonda preoccupazione per questa situazione di stallo che danneggia l’intera comunità andriese, ostaggio di una maggioranza che si eclissa, dimostrando una fragilità politica che non può più essere ignorata».

«Andria merita chiarezza e una guida stabile», concludono i rappresentanti dell’opposizione. «La città non può permettersi di rimanere in questo limbo di incertezza, con un’Amministrazione che appare ormai alla deriva, incapace di garantire la minima governabilità».