Finisce senza reti il derby del “Degli Ulivi” tra Fidelis e Martina che non cambieranno più la loro posizione di classifica ormai cristallizzata e si ritroveranno in Valle d’Itria per la semifinale di playoff. Una gara quella di Andria in cui la cifra dei rimpianti per entrambe è davvero alta considerando che poco più di un mese fa entrambe erano ancora in lotta per il primato. Una sfida che si riproporrà ma in cui la testa, soprattutto dei calciatori andriesi, sarà sicuramente più alle questioni extra campo per cui si sta cercando di stringere verso una possibile risoluzione. La conta dei disponibili diventa sempre più difficile per Scaringella che vara un 4-3-3 speculare a quello di Pizzulli con Sylla e Fantacci sulle ali al fianco di Tedesco. In cabina di regia c’è Verna mentre sulle ali i due 2006 De Luca ed Ercoli. Per gli ospiti, invece, il trio d’attacco è composto da Russo, La Monica e Ievolella con l’ex Zenelaj a centrocampo assieme all’andriese doc Savio Piarulli che però dopo il settore giovanile non ha mai vestito la maglia Fidelis in prima squadra. Gara dai buoni ritmi ma dopo il primo quarto d’ora di studio sale di tono il Martina che ci prova in almeno tre circostanze. Ad aprire le danze è Ievolella dopo una bella trama con La Monica, conclusione sul fondo. Poi stessa sorte per il colpo di testa di Zenelaj sugli sviluppi di un corner. E l’ex Sante Russo non inquadra la porta di testa dopo un traversone di Mancini. Dal ventesimo poi è la Fidelis a metabolizzare il nuovo modulo in campo ed il primo squillo arriva con Fantacci che calcia alto con il mancino dopo un recupero palla interessante di Sylla tra i più attivi dei suoi. Gara senza troppi sussulti anche se nel finale di frazione ci prova di testa Cipolletta sul calcio di punizione battuto da Derosa, palla centrale che sporca i guantoni di Martinkus attento. Tegola per Pizzulli che perde per infortunio Sante Russo allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. In campo al suo posto Resouf. Nella ripresa parte decisamente meglio la Fidelis con Fantacci che inventa un gran tiro dal limite che finisce alto di un soffio sulla porta difesa da Martinkus. Ritmi decisamente più bassi del primo tempo e Martina che ci prova prima con un colpo di testa alto di La Monica su cross di Cafagna e poi con un tiro cross di Resouf che si spegne sul fondo non di molto. Poi si fa male anche La Monica nella squadra di Pizzulli costretto a mettere in campo Tuccitto senza più un vero riferimento offensivo di peso. Sale allora la pressione andriese che però produce solo un tiro di Fantacci dalla distanza troppo centrale, e poi l’azione forse più pericolosa del match costruita dalla verve di Babaj, appena entrato, che si libera di un paio di calciatori a sinistra e calcia di destro con la palla sul fondo di un soffio. Ancora cambi, si rivede al “Degli Ulivi” anche Gladestony, ed all’ultimo minuto dei cinque di recupero arriva l’occasione giusta per riaprire il discorso terzo posto per la Fidelis: è Cancelli ad inventare un pallone in profondità per il taglio di Fantacci bravo a prendere il tempo alla difesa ospite ma il suo tocco è intercettato dall’uscita perfetta di Martinkus che spegne i sogni di gloria andriesi. E’ 0 a 0 al termine del match. Fidelis che terminerà quarta in una stagione davvero complicata che domenica prossima sarà chiusa dalla gara esterna di Palma Campania. Dall’altro lato il Martina che affronterà il pericolante Manfredonia tra le mura amiche.