Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di segreterie cittadine e gruppi consiliari di Forza Italia, Movimento Pugliese, Fratelli d’Italia e Lega:
«L’ultima riunione della conferenza dei capigruppo, tenutasi martedì 22 aprile e presieduta addirittura dal quinto consigliere anziano – dopo Coratella V., Faraone, Di Pilato e Marchio, tutti indisponibili insieme al presidente in carica Vurchio – ha calendarizzato i lavori per il prossimo Consiglio Comunale, previsto per il giorno 8 maggio 2025.
In particolare, ci saranno due interrogazioni urgenti, tra cui quella relativa al contributo per la Festa del 25 aprile, erogato inizialmente anche in favore della lista civica ABC collegata al sindaco Bruno; nonché oltre 20 provvedimenti, di cui una presa d’atto e il resto dei debiti fuori bilancio prodotti da questa Amministrazione. A sommarsi a tali, non pochi provvedimenti, è stato irritualmente anticipato l’arrivo ulteriore di un ordine del giorno aggiuntivo, concernente tre non meglio precisati provvedimenti, che ancora non hanno scontato i dovuti passaggi nelle varie commissioni consiliari!
In tutto questo, del rendiconto, da approvarsi per legge entro il 30 aprile, ancora una volta, non c’è nessuna traccia! I numeri risicati della maggioranza Bruno, sempre più vacillante, continuano a dettare l’agenda politica a discapito delle urgenze della città. Contrariamente a quanto si era stabilito nella precedente capigruppo, dunque, nessun Consiglio Comunale è stato programmato per fine mese, dunque nessun rendiconto nei tempi previsti!
Evidentemente, qualcuno ritiene che sia meglio ricevere sul rendiconto finanziario una formale diffida dal Prefetto o attendere la conferma dell’ennesima proroga dei termini, piuttosto che cadere come maggioranza per mancanza del numero legale.
È chiaro che le frizioni sempre più gravi all’interno del PD e della maggioranza, unite alle mai sottaciute ambizioni politiche del Sindaco per la Regione, stanno producendo un blocco inaccettabile dei lavori consiliari, che noi partiti e gruppi consiliari di centro-destra denunciamo con fermezza alla cittadinanza».