«Sono ridicole, fuorvianti e fuori dalla realtà le accuse del Partito Democratico di Andria sull’operato del Governo Meloni rispetto alle azioni intraprese sulla sicurezza urbana. I numeri analizzati (riferiti al 2023 e al 2024) non hanno tenuto in considerazione i riflessi e gli effetti delle leggi approvate dal parlamento negli ultimi due anni. Altro che propaganda, il Governo Meloni sin dal suo insediamento ha messo in campo azioni incisive sui temi della sicurezza e della lotta alla Mafia». Lo ha detto in una nota l’on. Mariangela Matera, deputata di Fratelli d’Italia in risposta alle accuse del Partito Democratico di Andria sulle azioni messe in campo dal Governo per prevenire la criminalità.
«Per contraddire le illazioni e le analisi superficiali dei democratici basterebbe ricordare le parole del Questore di Andria, Alfredo Fabbrocini, al momento della cerimonia di insediamento dei 66 nuovi agenti di Polizia di un mese fa. L’aver aumentato il numero delle forze dell’ordine nella Provincia di Barletta-Andria-Trani è stata una delle soluzioni più importanti per combattere l’insicurezza urbana. Chiaramente gli effetti di tali azioni si avranno nel tempo. Più che accusare il Governo Meloni, il Partito Democratico farebbe bene a sottolineare i fallimenti di Regione Puglia e Comune di Andria, dove sono maggioranza e i disastri sono sotto gli occhi di tutti i cittadini. Guardando ad esempio alla tassa rifiuti: ad Andria la Tari è tra le più care d’Italia (con grave corresponsabilità della Regione). Senza dimenticare che Andria è al primo posto in Puglia per inquinamento, oltre ai problemi collegati alla viabilità con la tangenziale in totale stato di abbandono e i gravi disagi causati ai cittadini dalle strade dissestate. Su questo c’è un silenzio assoluto, come per i ritardi sulla costruzione del nuovo Ospedale. Tutte promesse fatte e non mantenute e rispetto alle quali il Pd dovrebbe fare una seria assunzione di responsabilità, invece di attaccare demagogicamente il Governo Meloni».