Seconda vittoria consecutiva per la Fidelis targata Giuseppe Scaringella che espugna nuovamente in stagione lo stadio “Giovanni Paolo II” di Nardò mettendo in mostra tutti i suoi pezzi da novanta come Da Silva e Kragl autori delle reti decisive. Secondo successo segnando due reti e squadra di casa nuovamente ko tra le mura amiche dopo il tennistico 6 a 1 della sfida di coppa cinquanta giorni fa. Ed è proprio Scaringella a stupire tutti con un cambio di modulo che passa ad un 3-4-1-2 con Kragl libero di svariare alle spalle del tandem Da Silva-Fantacci. Torna titolare Rotondi sulla destra con Babaj sulla sinistra. Dall’altro lato è il 3-5-2 tanto caro a De Sanzo con le assenze di Gassama e D’Anna (per loro solo panchina) e la presenza di Maletic al fianco di Piazza con Addae a guidare il centrocampo.

Subito un episodio da moviola: De Luca, portiere del Nardò, si fa intercettare il rinvio da Da Silva che lo supera e l’estremo difensore lo atterra aggrappandosi alla gamba del calciatore andriese. La palla viene intercettata sulla linea di porta da Davì ma il direttore di gara non interviene per assegnare un penalty apparso piuttosto evidente. Tante proteste della Fidelis ma direttore di gara irremovibile. E Nardò subito pericoloso con Maletic che di testa, sugli sviluppi di un corner, si fa intercettare da Esposito. Ma è alta la pressione della Fidelis che prima ci prova con un tocco al volo non preciso di Da Silva su cross di Rotondi e poi con un tiro secco di Risolo che De Luca devia in corner. Poi una fase di stanca e di studio per una ventina di minuti in cui non accade nulla almeno sino al tiro di Piazza dalla distanza che finisce alta. Ma al 35’ la squadra ospite la sblocca: Da Silva si va a recuperare un pallone dopo un errore della difesa di casa e serve Kragl sulla corsa che appena in area di destro, non il suo piede, calcia in diagonale e batte De Luca. Prima gol in biancazzurro per il centrocampista tedesco. Neanche il tempo di esultare ed ancora la difesa di casa la combina grossa con un errore di Davì in uscita che poi per rimediare strattona Da Silva lanciata a rete tutto solo. Rosso diretto e Nardò in dieci uomini. Cambia De Sanzo con Pinto, un difensore, al posto di Piazza, un attaccante. 3-5-1 per i neretini che ci provano subito con Correnti, il tiro è intercettato con i pugni da Esposito. Finisce così il primo tempo e nella ripresa c’è subito Nardò che, tuttavia, non riesce ad impensierire mai l’estremo difensore ospite. Da Silva allora dall’altro lato ci prova subito su calcio di punizione, palla di un soffio sul fondo. Fidelis in controllo e Fantacci serve Da Silva in area con un tiro di destro sul fondo. Poi al contrario Da Silva per Fantacci che con il sinistro calcia sul fondo a giro. Al quarto d’ora poi è ancora la squadra di Scaringella a segnare con Da Silva per Kragl con un mancino batte De Luca ma per la terna arbitrale c’era posizione irregolare del centrocampista tedesco. Ma il raddoppio è nell’aria ed arriva al 17’: questa volta si mette in proprio Da Silva che avanza palla al piede e calcia dai 25 metri con un tiro secco che non lascia scampo a De Luca. Gara in discesa ed Addae ci prova dalla lunghissima distanza, palla sul fondo. Ci prova ancora il centrocampista del Nardò con un colpo di testa in anticipo su tutti, palla sul fondo. Tanti cambi e Scaringella pesca anche La Monica dalla pancina, suo il tiro poco oltre la mezz’ora in area, sfera intercetta da De Luca. Altro tiro dalla distanza questa volta del neo entrato Felleca, palla ancora alta. Ma la gara non ha molto da dire se non che la Fidelis conquista i suoi primi tre punti lontano dalle mura amiche ed ora tornerà in campo mercoledì nel derby contro l’Ugento al “Degli Ulivi”.