È stato attivato nel mese di novembre – presso l’UOS di Angiografia Interventistica afferente all’UOC di Radiologia del Bonomo di Andria, diretta dal dott. Tommaso Scarabino – il trattamento della insufficienza venosa, con tecnica di radiofrequenza della vena safena interna ed esterna, al fine di risolvere la problematica della patologia varicosa periferica.
L’intervento, eseguito dall’equipe di angiografia interventistica guidata dal dott. Fabio Quinto e composta dai dottori Paolo Cerini, Alberto Palombella e Emanuele Malatesta, viene svolto in regime ambulatoriale, senza necessità di degenza ospedaliera ed è completamente mutuabile.
“Il trattamento, eseguito in anestesia locale e sotto guida ecografica – spiega il dott. Alberto Palombella – prevede la puntura della vena safena e la sua termoablazione mediante l’impiego di una sonda endovascolare (catetere) che emette impulsi a radiofrequenza con una procedura mininvasiva. In questa maniera si ottiene la completa occlusione della vena safena incontinente e la conseguente risoluzione delle vene varicose periferiche”.
“Per effettuare la visita propedeutica all’intervento – prosegue il dott. Paolo Cerini – è necessario effettuare prenotazione al CUP con impegnativa del Medico di Medicina Generale recante la dicitura ‘prima visita di radiologia interventistica’ con codice 10134: le visite si effettuano presso l’ambulatorio di Radiologia Interventistica”.
Per informazioni e chiarimenti è possibile anche contattare telefonicamente il n.0883/299219.