Un importante rinvenimento di carcasse di autovetture completamente cannibalizzate e la successiva pulizia di un’area divenuta praticamente una discarica a cielo aperto. E’ l’operazione condotta dai carabinieri di Andria e del comando stazione di Minervino in una cava sulla murgia. L’arresto in flagranza a gennaio scorso di due uomini di Cerignola, nei pressi della cava murgiana, intenti a smontare un’autovettura Audi A7 da poco rubata a Trani, ha permesso di far partire una importante operazione sul complesso ed impervio terreno dell’hinterland del nord barese.

La scoperta della cava con 24 auto completamente cannibalizzate ed abbandonate dai ladri dopo i furti effettuati tra Trani e Bisceglie ma anche nel foggiano e nel barese in particolare ad Altamura. Tutte scocche di vetture restituite ai legittimi proprietari dopo aver ripulito interamente l’area. Particolarmente complesso è stato il lavoro dei militari sia per il recupero delle auto e soprattutto per l’individuazione dei proprietari tramite telai e targhe parziali rinvenute.

Un impegno comunque particolarmente intenso da parte delle forze dell’ordine ed in particolare dei militari dell’Arma con la direzione della Procura della Repubblica di Trani per combattere un fenomeno che nella BAT assume toni da primato in tutta la nazione.