“Scoppia la pace nella polisportiva andriese”, si prospetta un parere positivo per l’assunzione in multiservice dei lavoratori della Publiparking, il comune risponderà per tempo alla corte dei conti. La riunione dei capigruppo del consiglio comunale di Andria tenutasi ieri pomeriggio ha portato buone nuove su tre vicende che hanno caratterizzato il dibattito politico di questi ultimi mesi. C’è da attendere che si concretizzi lo scioglimento di questi nodi che hanno messo a dura prova la tenuta della maggioranza che sostiene il sindaco Giovanna Bruno ma l’idea è che si possa guardare con fiducia alla soluzione almeno di queste tre problematiche. Andando con ordine rispetto alla trattazione degli argomenti discussi pare sia scoppiata la pace all’interno della polisportiva: lo hanno riferito i consiglieri che hanno svolto un ruolo di mediazione con le associazioni interessare il cui esito è che sembra debba essere reintegrata la Manzoni Sport (società radiata per comportamenti ritenuti antisociali dalle altre realtà aderenti). Cosicchè la gestione del palazzetto di Via Germania, del polivalente via La Specchia e di quello di via delle Querce potrà tornare ad essere attribuita ad un unico soggetto anche se con una variazione in aumento del canone che dovrebbe attestarsi intorno al 30%.

Alla riunione è intervenuto nuovamente l’amministratore unico della Multiservice Antonio Griner che ha rivisto i conti riducendo a 400mila euro ( e non più 500mila) la perdita stimata nell’anno 2022: il risanamento deve passare necessariamente da un maggiore impegno del comune di Andria ma il servizio parcometri dovrebbe risultare una voce particolarmente interessante per ristorare le esangui casse della società in house.
Il parere di un giuslavorista è atteso nel giro di una settimana, insieme alle soluzioni proposte dalle sigle sindacali, dovrebbe aprire la strada all’assorbimento, da parte della Multiservice, dei tredici lavoratori attualmente addetti al controllo dei pagamenti dei parcheggi a strisce blu.

Infine le note della Corte dei Conti: la sindaca ha assicurato che gli uffici riusciranno a rispondere per tempo, ovvero entro il 15 novembre, agli ennesimi rilievi sollevati dalla magistratura contabile. Non che questo implichi un esito positivo delle determinazioni della Corte dei Conti di Puglia ma non indispettire la magistratura contabile è già un buon inizio.