Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del centrodestra andriese.

«In attesa che le autorità giudiziarie si esprimano sulla validità della aggiudicazione della gara ponte riguardante il servizio di raccolta rifiuti nella città di Andria, da oramai due settimane, ha iniziato ad operare la Ditta vincitrice, che ha dimostrato, sin da subito, inefficienza, inadeguatezza e disorganizzazione.

Tali lacune stanno portando la città ad essere, anche per l’occhio meno attento, ben più sporca di prima! Basti pensare all’orario di raccolta delle frazioni che non avviene più nelle prime ore del mattino, ma in tarda mattinata, lasciando i rifiuti all’esterno nelle ore più calde della giornata; al nuovo cantiere che sembrerebbe non essere idoneo per la funzione prestabilita, come contestato dagli stessi dipendenti, costretti a lavorare in situazione di emergenza; ai nuovi mezzi che risultano troppo grandi per le stradine del nostro centro storico, costringendo gli operatori a percorrere a piedi parecchia strada, con la conseguenza che le stesse stradine non vengono mai adeguatamente pulite; alle varie violazioni al testo unico sull’ambiente denunciate dalle organizzazioni sindacali; all’isola ecologica, dove non ci sono più compattatori di carta e cartone e i diversi cassoni non vengono, dunque, svuotati con regolarità; alla zona del Castel del Monte, in questo periodo maggiormente popolata dalle famiglie trasferite dalla citta in campagna, che non è stata oggetto di raccolta dei rifiuti per i primi 10 giorni del mese e dove si è intervenuti solo dopo sollecitazioni; ai dipendenti, ancora costretti ad indossare le divise della vecchia ditta, non consentendo una identificazione con la nuova società e dimostrando un grave difetto di organizzazione e l’elenco potrebbe continuare.

Al sindaco, con delega all’ambiente, chiediamo di prendere atto di questa incresciosa situazione e di fornire i dovuti chiarimenti, gli stessi che chiedeva in passato da consigliere comunale di opposizione, in favore dei cittadini che oggi pagano un servizio che, con tutta evidenza, non funziona e che ci si augura non comporterà ulteriori costi per le casse comunali! Il nostro primo cittadino, unitamente a tutta la sua maggioranza (o quello che ne rimane) si assuma la responsabilità della propria mala gestito della cosa pubblica e corra ai ripari, comprendendo, finalmente, che è finito il tempo della autorefenzialità e dei proclami di finti risultati raggiunti sui social, la realtà è ben altra e chiede ascolto. “Adesso”!».

Donatella Fracchiolla – Capogruppo Forza Italia
Andrea Barchetta – Capogruppo Fratelli d’Italia
Gianluca Grumo – Capogruppo Lega Salvini
Antonio Scamarcio – Capogruppo lista civica Scamarcio Sindaco