«Oggi abbiamo ricevuto importanti aggiornamenti dalla Asl Bt sul nuovo ospedale di Andria, per quello che riguarda diversi aspetti legati al nosocomio. Si sta procedendo infatti sia per quello che riguarda la fase progettuale, che per quanto riguarda la fase espropriativa, per cui sono stati contattati i circa 100 proprietari dei suoli, e dal punto di vista organizzativo per far sì che l’ospedale sia immediatamente operativo. La struttura infatti avrà un pronto soccorso di secondo livello con la terapia intensiva neonatale e un campus universitario. Il direttore Delle Donne ha riferito di un incontro la scorsa settimana con l’università di Foggia per le convenzioni da attuare e del protocollo d’intesa con Regione e università per ulteriori unità operative nell’ospedale di Andria».

Lo dichiara la capogruppo del M5S Grazia Di Bari a margine dell’audizione in I Commissione dei direttori generali, dei RUP e dei direttori dei lavori delle Asl di bari, taranto e Bat sull’andamento della spesa per la realizzazione di nuovi ospedali.

«Dopo aver superato le fasi propedeutiche alla progettazione con le necessarie verifiche sui suoli in cui verrà realizzato l’ospedale  che lo ricordo avrà 400 posti letto – continua Di Bari – ci è stata data la rassicurazione che entro il 10 ottobre si avrà la consegna del progetto definitivo, perchè trattandosi di un appalto integrato si può andare a gara solo con il progetto definitivo. L’Asset effettuerà le operazioni di verifica e validazione dello stesso ed entro 40 giorni dalla conclusione di queste operazioni la ASL si è impegnata a pubblicare il bando di gara. Seguiremo da vicino il percorso per la realizzazione di questo nuovo ospedale, tanto atteso da tutta la provincia e nel frattempo continueremo a chiedere il potenziamento dell’ospedale Bonomo, perché i cittadini devono potersi curare nel nostro territorio senza essere costretti a girare per le altre province pugliesi».