«La Gazzetta ha (momentaneamente) sospeso le sue uscite in edicola. Ho voluto coscientemente dire “momentaneamente”, perché non so immaginare un cammino democratico e progressista in una terra che si priva della sua testata giornalistica più storica. Qualcuno deve fare qualcosa. Anche e soprattutto la politica, nei limiti dell’agibilità consentita dal nostro ordinamento, deve fare la sua parte». E’ l’appello lanciato dal Sindaco della Città di Andria Giovanna Bruno alle istituzioni tutte interessate da una vicenda che ha davvero del paradossale.

«Tuttavia, sarebbe sciocco credere ad una resurrezione senza un cambio di paradigma, per un ritorno reale alla funzione primitiva dell’informazione. Trafitta da un mezzo che supera le barriere del tempo, la carta stampata deve tornare ad ispirare riflessioni alte ed altre, piuttosto che rincorrere invano il “delirium internens”. Mi auguro che questo cambio di passo sancisca il ritorno della cara Gazzetta. E, come raccontava il caro ed indimenticabile Michele Palumbo, “torni a fare sentire il lettore identificato in ciò che scrive”».