«Alla luce delle numerose segnalazioni che ci state inviando riguardo i gesti riprovevoli di alcuni dei nostri concittadini, ho deciso di creare un diario da condividere con tutta la città. La forza della rete è enorme, se usata nel modo giusto. Così come accaduto per il ragazzo che prese in giro gli operatori sanitari, chi commette atti di inciviltà non deve più sentirsi a proprio agio nel farlo».

Ad affermarlo su Facebook con una foto dell’ennesimo abbandono di rifiuti nel quartiere San Valentino è il sindaco di Andria Giovanna Bruno.

«La città deve unirsi nello sdegno e nella condanna. Dobbiamo esigere rispetto. La foto che vedete è stata scattata nel quartiere San Valentino. Proprio in questi giorni la Sangalli sta procedendo a opere di pulizia della zona. Ma ecco che come se nulla fosse i rifiuti si moltiplicano, rendendo il lavoro di recupero del tutto inutile. Le fototrappole sono uno strumento utile ma dobbiamo imparare ad essere Cittadini. Dobbiamo denunciare. Questi episodi si verificano in quasi tutte le zone della città e i lavori di pulizia vengono puntualmente vanificati dopo pochi minuti. Non è più tollerabile. Andria non è un immondezzaio».