MUNICH, GERMANY - MAY 09: Businessman with 500 Euro banknotes. on May 09, 2010 in Munich, Germany. (Photo by EyesWideOpen/Getty Images)

E’ stato costituito l’Osservatorio provinciale antiusura e antiracket presso la Prefettura della provincia di Barletta-Andria-Trani. Lo sottolinea in una nota la Commissione regionale pugliese dell’Associazione Bancaria Italiana (Abi), precisando che si tratta del primo effetto del «Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione siglato oggi a Barletta tra Prefettura Barletta-Andria-Trani, Abi Puglia, Commissario straordinario del Governo antiusura e antiracket, Fondazione Antiusura S. Nicola e Santi Medici, F.A.I. Antiracket Associazione Regionale, Direzione generale Cofidi puglia, Upsa Confartigianato».

Dopo l’emergenza Coronavirus «con il rischio di espansione di fenomeni criminali – prosegue la nota – nell’accordo si segnala l’obiettivo di ‘rendere ulteriormente proficuo il rapporto tra le banche e tutti gli interlocutori coinvolti nella prospettiva di una sempre più efficace opera di prevenzione dei fenomeni criminali dell’usura e dell’estorsione. Priorità perseguibile anche attraverso l’incremento degli strumenti di sostegno alle famiglie, alle microimprese o più in generale alle piccole medie imprese in momentanea difficoltà. In questo senso, l’Osservatorio provinciale avrà tra i suoi compiti: la promozione di iniziative di informazione sull’utilizzazione dei Fondi di prevenzione dell’usura, mantenendosi in stretto contatto con i Confidi, le Associazioni di Categoria ed altri soggetti pubblici e privati impegnati nel settore; il monitoraggio dell’applicazione del presente protocollo ai fini della migliore definizione di strategie di prevenzione e contrasto, anche d’intesa con le banche; il sostegno verso iniziative di prevenzione del fenomeno dell’usura, inteso anche nelle sue forme meno incidenti, quali il sovraindebitamento e la mancanza di oculatezza nella gestione del denaro (educazione finanziaria)».