Naviga a vista il calcio di Serie D, alla pari dello sport nazionale. L’emergenza sanitaria ha imposto a tutti lo stop forzato e la revisione del calendario di allenamenti, con sessioni personalizzate per ogni giocatore e il tentativo di fare di necessità virtù, come spiega ai microfoni di Telesveva il preparatore atletico della Fidelis Andria. Attività fisica per tenersi in forma, pur senza conoscere una data per il rientro in campo:

Alla sospensione del torneo la FIdelis Andria ci è arrivata con una vittoria, l’1-0 interno sul Fasano, e in sestultima posizione nel girone H di serie D. Quando si potrà tornare a parlare di calcio giocato, l’obiettivo prioritario della rosa allenata da Giancarlo Favarin sarà la salvezza. Con un dato positivo nel buio generale: allo stop la Fidelis ci è arrivata senza grandi problemi tra gli infortunati.

Una data per tornare in campo, logicamente, non c’è ancora e non ci sarà per diversi giorni. Di certo, secondo Capacchione, non si può guardare al primo weekend di aprile come quello della ripresa delle gare ufficiali. Da quando sarà possibile riprendere gli allenamenti, secondo il prof. biancoazzurro servirebbero almeno due settimane prima di poter parlare di partite con punti in palio.

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