Con propria determinazione del 10 febbraio, la Sezione Politiche Giovanili del Dipartimento Sviluppo Economico, Formazione e Lavoro della regione Puglia, ha ammesso la candidatura presentata dal Comune di Andria a valere sull’avviso regionale “Luoghi Comuni” per la valorizzazione dell’Officina San Domenico.

La candidatura è stata presentata nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Regione Puglia FSC 2014/2020 e dell’azione “interventi a sostegno dell’inclusione sociale e del social housing peri giovani e le fasce deboli della popolazione”.

L’iniziativa regionale prevede, in particolare, che attraverso lo strumento della co-progettazione si possano promuovere nuove forme di collaborazione tra Enti pubblici e Organizzazioni giovanili del Terzo Settore, finalizzate a riattivare spazi pubblici sottoutilizzati, come è il caso dell’Officina, attraverso la realizzazione di progetti innovativi capaci di coinvolgere le comunità locali nei processi di riuso e valorizzazione dei predetti spazi, offrendo ai giovani opportunità di attivazione e apprendimento.

A suo tempo, ad aprile 2019, il Consiglio Comunale aveva dato indirizzi per partecipare all’avviso regionale e, ad agosto dello stesso anno, il Commissario Straordinario aveva deliberato di aderire all’iniziativa, partecipare all’avviso per la manifestazione di interesse ed individuato poi il servizio Politiche Giovanili alla predisposizione degli atti.

«Nei giorni scorsi la Regione – spiega il consigliere regionale, Sabino Zinni – ha approvato gli esiti della istruttoria effettuata dal Servizio Politiche Giovanili della regione e ammesso il Laboratorio Urbano. Andria ora ha la speranza di rivedere attivo uno dei luoghi simbolo della sua parte più vitale, l’Andria dei più giovani».

Ora l’Agenzia Regionale per la Tecnologia e Innovazione (ARTI), in collaborazione con la Regione Puglia, provvederà a selezionare con apposita procedura ad evidenza pubblica una organizzazione giovanile del Terzo Settore con la quale avviare la fase di co-progettazione per la progettazione esecutiva delle attività da realizzare, attività che dovranno essere coerenti con quelle per le quali lo spazio è stato candidato.