Dal 3 febbraio non garantiranno più i servizi prestati in convenzione con il comune di Andria. Sono 19 dipendenti della Cooperativa Trifoglio che offre servizi come l’assistenza ai disabili, agli anziani e ai minori.

Una delle attività più importanti è proprio quella di assistenza scolastica ai minori disabili e per questo il contributo del Comune è più che importante: è essenziale. Ma lo stato di crisi delle casse dell’ente ha comportato numerosi ritardi nell’erogazione di tale contributo che ha avuto inevitabilmente ripercussioni sulle retribuzioni degli assistenti.

Tuttavia, fanno notare i 19 firmatari della nota indirizzata agli organi di stampa, tutti hanno deciso di proseguire l’attività benchè più che lavorativa, stesse assumendo i connotati della prestazione di volontariato.

La decisione di interrompere le prestazioni lavorative arriva praticamente all’indomani dell’erogazione da parte del comune di Andria di una parte della quota dovuta per l’anno 2018: decurtata del 20% il totale, come previsto dal piano di rientro che tanti fornitori si sono trovati costretti a sottoscrivere con l’ente comunale, solo parte del dovuto è stato effettivamente erogato.

Nulla è stato ancora corrisposto invece per l’annualità 2019. Dunque la decisione: proseguire significherebbe lavorare privi di qualsiasi garanzia di retribuzione. Dal 3 febbraio quindi interromperanno ogni tipo di prestazione lavorativa.