Contro le razzie compiute dai predoni delle campagne c’è bisogno di un’azione coordinata e determinata, che affianchi in maniera sinergica l’operato delle Forze dell’Ordine. Ma anche e soprattutto di supporti tecnologici in grado di scoraggiare le insorgenze criminali in piena attività delinquenziale nelle zone rurali tra le città di Andria e Corato. Per questo scopo, il Gruppo di Azione Locale “Le Città di Castel del Monte”, attivo nei due comuni murgiani alle pendici del monumento UNESCO, annuncia la prossima emanazione di un bando di aiuti per dotare le zone rurali di sistemi di allarme e di protezione che possano mandare a monte i propositi furtivi dei malintenzionati, sempre più pressanti nei periodi di raccolto dei prodotti agricoli.

«Abbiamo pensato ad un’azione di contrasto incruenta ma hi-tech – dice il presidente del GAL, Michelangelo de Benedittis – che sfrutti al meglio le nuove tecnologie e le potenzialità della Rete delle reti. Nei prossimi giorni, è nostra intenzione varare un bando di aiuti che predisponga il territorio ad un maggiore monitoraggio, utile a prevenire e reprimere i fenomeni criminosi attivi nelle zone più isolate, ma soprattutto funzionale ad una messa in rete degli insediamenti nelle campagne, perché migliorino la qualità dei servizi e lo standard di vita delle popolazioni rurali». I dettagli saranno resi noti sul sito www.galcdm.it ed attraverso i principali organi di informazione e comunicazione.