Ospedale di Andria – Un cantiere attivo al sesto piano per la Urologia, lavori di adeguamento alle norme antincendio in tutto il presidio, un appalto in corso di aggiudicazione per  i lavori in medicina e poi ancora progetti che riguarderanno a breve l’anatomia patologica, la neurochirurgia, la pediatria e il Pronto Soccorso dove sarà realizzato un Nucleo Assistenziale Avanzato. Tutto questo per un investimento totale che sfiora i 2 milioni e mezzo di euro. «Il cantiere del sesto piano è perfettamente operativo – dice Alessandro Delle Donne – stiamo, come avevamo annunciato e come da programma, portando avanti i lavori per l’unità operativa di Urologia che avrà 20 posti letto».

«Naturalmente – continua il Direttore– il cantiere è chiuso, l’accesso non è consentito ai non addetti ai lavori per ragioni, come si può facilmente immaginare, di sicurezza». «L’ospedale Bonomo di Andria è sempre al centro della nostra attenzione nonostante sia ormai partito l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di secondo livello – dice Delle Donne –  naturalmente organizziamo i lavori in maniera tale da creare il minimo disagio per l’utenza e per chi ci lavora. Abbiamo anche progetti importanti e qualificanti dell’offerta di assistenza che prevedono l’arrivo di una nuova Tac e di un secondo angiografo e l’installazione della robotica per l’attività urologica, ginecologica e chirurgica. Anche il blocco operatorio è al centro di progetti di rifunzionalizzazione per garantire interventi con un setting più complesso. Questo grazie anche all’attivazione del day service chirurgico di Canosa dove nel solo mese di agosto sono stati eseguiti 200 interventi con un drenaggio delle operazioni chirurgiche meno complesse e un più corretto uso delle sale operatorie».