Dopo il lungo pre campionato è finalmente arrivata la prova del campo per la Fidelis Andria di Giancarlo Favarin che domenica sera per il primo turno di Coppa Italia Dilettanti, in notturna con inizio alle 20,30, ospiterà il Bitonto sicura protagonista assieme agli andriesi del prossimo torneo di serie D.

Una competizione quella della Coppa Italia di Serie D che resta di prestigio anche se realmente ha meno utilità rispetto ad altre competizioni di categoria. Ma la sfida con il Bitonto resta un derby di fascino che il tecnico andriese vuole affrontare nel miglior modo possibile. Unica defezione sarà quella di Kosnic ancora alle prese con la burocrazia ed in particolare con l’arrivo del transfer internazionale, mentre saranno tutti disponibili gli altri effettivi in casa Fidelis. Il 4-2-3-1 sembra il modulo che più piace al tecnico andriese ed in porta ci potrebbe anche esser già l’esordio dell’ultimo arrivato il classe 2000 Belladonna. Spazio in difesa al quartetto che potrebbe vedere in Cipolletta-Porcaro il tandem centrale e Zingaro-Salimbè le ali mentre a centrocampo in tre si contendono i due posti disponibili: Petruccelli, Montemurro e Bedin per le due maglie da titolare con i primi due più avanti nelle possibili scelte di Favarin. Banegas e Palumbo i sicuri interpreti del trio alle spalle di Cristaldi o Palazzo con quest’ultimo particolarmente in palla nel precampionato. A sinistra ci dovrebbe esser l’impiego di Varriale.

Il fascio di una sfida così bella si disputerà al “Degli Ulivi”, su di un terreno di gioco, tuttavia, piuttosto rovinato dopo l’affidamento solo pochi giorni fa dell’appalto per la manutenzione da parte dell’ente comunale. Un terreno che nelle prossime settimane dovrebbe esser nuovamente al top ma che domani sera potrebbe condizionare negativamente lo spettacolo in campo. Chiosa finale da parte del Presidente della Fidelis Andria, Aldo Roselli, che si aspetta molto dalla tifoseria andriese sia per la gara di Coppa e sia per il rush finale in vista dell’inizio della stagione in termini di abbonamenti che hanno quasi raggiunto quota 700.