Un legame di amore ed affetto quello tra gli ammalati e la Madonna dell’Altomare, un culto antico iniziato già due giorni fa con la lunghissima e particolarmente partecipata processione per le vie della città e che si è ripetuto anche ieri ad Andria con il transito speciale del simulacro attraverso le case di cura e l’ospedale “Bonomo” per una benedizione nel segno di simboli che hanno una radice comune.

Il raduno, quest’anno, presso la RSA “Madonna della Pace” per poi giungere verso il nosocomio andriese dove è stata celebrata anche una Santa Messa per tutti gli ammalati. Poi il rientro a “casa” sino all’oratorio di via Bottego dove vi è stata una nuova celebrazione con una benedizione speciale per tutti gli ammalati. Andria chiude, dunque, un lungo periodo di festeggiamenti per un culto che si ripete in città da oltre quattro secoli e che testimonia la vicinanza della comunità e del territorio ad un simulacro dal grande effetto simbolico di fede e devozione.