Migliorare il percorso di una squadra che, partita senza preparazione e nella totale incertezza, è stata in grado di totalizzare 56 punti e giocarsi una carta per accedere ai playoff fino all’ultima giornata di campionato. La missione di Vincenzo De Santis e della Fidelis Andria 2019/2020 è ambiziosa quanto ostica. Partita ufficialmente nella giornata di sabato 25 maggio, quando il ds tornato in biancoazzurro dopo il biennio di successi 2013-2015, è stato presentato ufficialmente alla piazza, e destinata a passare per un ritiro estivo – con location da selezionare tra Alfedena e San Giovanni Rotondo – al quale la dirigenza vorrà arrivare con ¾ dell’organico, ha spiegato il presidente Aldo Roselli, già a disposizione di mister Alessandro Potenza. Le priorità della coda di maggio fanno rima con conferme: sul tavolo c’è la posizione di alcuni dei titolari della rosa 2018/2019, da Zingaro a Cipolletta passando per Petruccelli e Bortoletti fino alle incognite Bozic e Gregoric, sui quali basare lo zoccolo duro dell’organico che verrà.

Intanto, nel bailamme di ipotesi su sfondo biancoazzurro, c’è una pista sempre più concreta in entrata. È quella che porta a Savino Leonetti, attaccante classe 1993 e andriese doc che nella scorsa stagione ha vissuto il girone H dividendosi tra Team Altamura e Francavilla con 5 reti complessive. Il giocatore piace tanto a mister Alessandro Potenza e potrebbe far parte dell’attacco 2019/2020, nel quale rischia invece di non trovare spazio Mati Cristaldi, capocannoniere biancoazzurro nella scorsa stagione con 11 reti. Con qualche mese di ritardo rispetto allo scorso dicembre, quando il suo ritorno sembrava cosa fatta, Leonetti potrebbe essere uno dei primi tasselli della Fidelis che verrà.