E’ difatto certificata la crisi amministrativa che sta coinvolgendo in queste ultime ore la Città di Andria e la seconda consiliatura di centrodestra con Nicola Giorgino. Il Consiglio Comunale che si sarebbe dovuto svolgere questo pomeriggio a partire dalle ore 18 non si terrà. Attorno alle 13,30 è giunta, infatti, comunicazione ufficiale a tutti i consiglieri comunali della inutilità di svolgere una nuova assise visto la “grave crisi politica in atto”.

Tutto rinviato “sine die”, differito cioè senza una data già stabilita al prossimo Consiglio. Sarebbe stato sostanzialmente inutile andare in aula ed approvare o meno provvedimenti senza passare prima dal problema più stringente e cioè il bilancio di previsione. Punto che già è stato rinviato nella scorsa seduta e che ha, difatto, rappresentato uno spartiacque per l’amministrazione Giorgino. Da ambienti vicini alla maggioranza restano in piedi le trattative in corso da parte della maggioranza.