Una rete a 20 secondi dalla sirena di Diaferio condanna la Florigel Andria alla seconda sconfitta consecutiva in tre giorni e regala un successo importantissimo in chiave salvezza al San Ferdinando. Spettacolo nel derby della Bat disputatosi nell’autentica bolgia del “PalaPertini” di Trinitapoli, gremito in ogni ordine di posto, terminato con il punteggio di 5-4 in favore dei gialloverdi di mister Russo. Tanto rammarico invece per il team di Bizzoca che regala un tempo agli avversari e poi viene condannata da un episodio nel finale.

I padroni di casa partono fortissimo: Cappai, ex della gara, dopo appena 3 minuti fa 1-0, poi Magno con un potente sinistro ristabilisce la parità. A giocare meglio è però il team di Russo che si porta sul 2-1 sempre con Cappai, poi Dopico realizza il tris. Nella ripresa l’Andria entra in campo con un’altra testa e la gara cambia inerzia. Capitan De Feo accorcia subito le distanze, poi è nuovamente Magno da fuori a trafiggere Giannino per il 3-3. Gara nuovamente in equilibrio e Andria che fallisce il colpo del ko prima con Somma e poi con Iodice. A 8 dalla fine il colpo di testa di Albanese vale il nuovo sorpasso del San Ferdinando, ma al 17’ la rasoiata di Tortora fissa il punteggio sul 4-4. Il finale è al cardiopalma: un inutile fallo di Lasorsa a centrocampo viene punito con il giallo dal direttore di gara, il pivot biancoazzurro già ammonito lascia i suoi in 4 uomini a 2 minuti precisi dalla sirena. L’Andria in inferiorità numerica difende come può l’assedio dei padroni di casa che a 20 secondi dalla fine trovano l’acuto vincente con Diaferio che fa esplodere il “PalaPertini” mandando in estasi il pubblico di fede gialloverde.

Finisce con la festa del San Ferdinando e lo sconforto del team di Bizzoca per non essere riuscito a portare a casa nessun punto nonostante la buona prestazione. Sabato turno di riposo forzato per Stasi e compagni, causa impegno del Real Castellaneta in Coppa Italia, che torneranno in campo sabato 2 febbraio per il recupero del match contro la Polisportiva Five Bitonto.