Ascensore bloccato per oltre un’ora e mezza nell’Ospedale “Bonomo” di Andria. Tornano le segnalazioni di disservizi all’interno del nosocomio andriese con gli impianti spesso bloccati o non funzionanti. Questa volta, e cioè nel pomeriggio attorno alle 19, nell’ascensore c’erano un paio di anziane donne che, assieme ad alcuni volontari, avevano appena finito la dialisi. Blackout ed ascensore fermo nel panico delle due donne sentitesi anche male proprio durante lo stop dell’impianto.

Immediato intervento dei soccorritori mentre molto complesso, invece, l’intervento dell’assistenza tecnica giunta da Bari dopo circa un’ora e mezza. Nel frattempo necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno verificato anche l’assenza di sistemi di emergenza funzionanti all’interno dell’ascensore compresa luce, tasti e numeri di assistenza. Impianto che già in passato, in realtà, era stato segnalato come malfunzionante visto che gli indicatori luminosi segnavano da tempo numeri completamente imprecisi. All’interno dell’ascensore, inoltre, i vigili del fuoco hanno verificato l’assenza di qualsivoglia indicazione di manutenzione periodica esposta oltre alla mancata segnalazione di capienza sia numerica che di chili sopportabili.

Una brutta disavventura terminata con le necessarie cure alle due donne e tanto spavento, ma una disavventura che in realtà non è nuova all’interno dell’Ospedale “Bonomo” di Andria già al centro di numerosi interventi profondi di restyling degli ascensori ma che, evidentemente, non trova pace per un essenziale strumento da utilizzare per pazienti ed operatori.