«350 infermieri, a fine ottobre, rischiano di restare a casa. Sono i dipendenti delle Asl di Bari e Bat, a cui potrebbe non essere rinnovato il contratto che scade a fine ottobre. Ora, mi appello al presidente Emiliano: il lavoro è dignità. E, in questo caso, corrisponde anche ad un servizio pubblico essenziale come quello dell’assistenza sanitaria. Inizia così la nota del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.

«L’11 ottobre, peraltro, in III Commissione Sanità, saranno audite in merito le rappresentanze sindacali della categoria e noi potremo raccoglierne il grido di dolore di questo personale indispensabile al funzionamento dei reparti. Sarebbe auspicabile anche la presenza di Emiliano, in qualità di assessore al ramo, perché la situazione è critica, con 350 infermieri in meno nelle strutture dei due territori senza che ci siano graduatorie da scorrere per rimpinguare il personale. Ne è a conoscenza? Che soluzioni sta valutando? Perché una cosa del genere potrebbe avere l’effetto di paralizzare il lavoro di alcuni ospedali, con deleteri accorpamenti di reparti. A queste domande mi aspetto delle risposte puntuali da parte del presidente, confermando la mia disponibilità a collaborare qualora sia necessario studiare altre strade per dare serenità ai lavoratori ed un servizio efficiente ai cittadini».