«Non ci fermeremo finché non otterremo risposte immediate e concrete. Le famiglie ed i lavoratori della scuola meritano un servizio di qualità e non possono pagare il prezzo delle carenze dell’amministrazione comunale».

Dopo la protesta organizzata dieci giorni fa, davanti alla sede del Comune, continua la mobilitazione della Uil Scuola contro il mancato avvio dei servizi scolastici (come mensa e assistenza specialistica) che riguardano le scuole dell’Infazia e quelle primarie della città di Andria. Il sindacato ha chiesto, nei giorni scorsi, un incontro con il sindaco  per fare il punto della situazione ma, in attesa di una convocazione ufficiale, ha indetto, questa mattina, un’assemblea (ospitata presso l’istituto “Mariano-Fermi”) rivolta a dirigenti scolastici, docenti e personale ATA delle scuole cittadine.

 

L’intenzione è quella di proseguire la mobilitazione sino a quando non arriveranno risposte certe e soprattutto positive da parte dell’amministrazione. Della questione è stata informata anche la Regione Puglia, nella speranza che possano essere trovate quantomeno delle soluzioni tampone, per far fronte alle gravi difficoltà che si sono venute a creare.