«Gli ultimi accadimenti politici relativi alla formazione della Giunta Comunale, a seguito dell’azzeramento avvenuto il 17 Giugno scorso, meritano una riflessione non più differibile in ordine agli esiti comunicati dal signor Sindaco attraverso i social ed i tradizionali mezzi di comunicazione». La nota a firma sia del gruppo Consiliare di “Forza Italia” – Andria con Micaela D’Avanzo (Capogruppo Consiliare) Laura Di Pilato (Commissario Cittadino) Marcello Fisfola, Nino Marmo, Saverio Fucci ed Antonio Nespoli, sulla vicenda del rimpasto di governo cittadino.

«Come Coordinamento Cittadino e Gruppo Consiliare di Forza Italia – spiegano nella nota da Forza Italia – per sincero senso di responsabilità, abbiamo ritenuto doverosamente di non alimentare uno stucchevole dibattito legato a rivendicazioni di deleghe o poltrone, avendo a cuore il merito precipuo delle questioni amministrative, alcune delle quali urgenti e degne della massima sollecitudine. Per senso di dignità politica, essendo anche il partito di maggioranza relativa e, in linea astrattamente teorica, il partito dello stesso Primo Cittadino, in queste tre settimane non abbiamo avanzato alcuna richiesta di incontro ma atteso pacatamente un civile e fisiologico confronto su una dinamica politica ed amministrativa infiammatasi improvvisamente per “autocombustione” e gestita, sia nel metodo che nel merito, in modo misconosciuto ed ai limiti della commedia farsesca».

«Dunque, nessun confronto e nessuna spiegazione ci è stata fornita, sia nelle sedi di partito che in quelle istituzionali. Preliminarmente ci preme rinnovare la piena attestazione di stima e solidarietà, personale e politica, all’amica Sefy Buonomo, Vice Commissaria Cittadina del nostro movimento politico, assessore non riconfermata, nonché ai suoi ex colleghi Albo, Forlano e Raimondi. Non vogliamo entrare nel merito delle sostituzioni degli uni piuttosto che degli altri, anche perchè non riusciamo ad intravederlo onestamente, come anche degli spostamenti della maggior parte delle deleghe, piuttosto curiosi oltre che incomprensibili ai più».

«Le scelte effettuate, frutto delle legittime ma discrezionali prerogative del signor Sindaco, rispondono ad una logica assolutamente fiduciaria oltre che personalistica, priva tuttavia di un mandato politico trasparente che ha mortificato, speriamo non irrimediabilmente, una intera comunità politica, quella del centrodestra andriese, che deve fondarsi non solo sul principio della più ampia rappresentanza possibile ma anche su legami valoriali solidi e, auspicabilmente duraturi. Alla luce di questo vogliamo rimarcare, altresì, che l’attuale esecutivo è privo, allo stato attuale, di una rappresentanza assessorile condivisa sia con il Coordinamento Cittadino che con il Gruppo Consiliare di Forza Italia. Il problema, dunque, non risiede solo sulla Giunta e la sua composizione, ma anche sul tema del bilancio e delle finanze comunali in genere, sulla quale pretendiamo, questo si, già a partire dalle prossime ore, una immediata e definitiva informativa sul reale stato della situazione da parte del Primo Cittadino, alla vigilia di strategici provvedimenti quali la delibera di assestamento e salvaguardia degli equilibri di bilancio, da approvare per legge entro il 31 Luglio p.v.».

«Chiediamo che lo schema di delibera, con i relativi e consequenziali provvedimenti corredati, sia sottoposto all’attenzione del nostro partito per tutte le valutazioni di merito, eventualmente anche emendative, unitamente alla corretta esecuzione della sentenza del TAR Puglia sulle tariffe e aliquote dell’annualità 2015, dichiarate inefficaci e rimasta lettera morta, come tante altre questioni di preminente importanza. I cittadini meritano delle risposte chiare e veloci e noi abbiamo il dovere di essere i portatori delle loro istanze. Chiediamo anche contezza piena della Relazione ispettiva del Ministero dell’Economia e delle Finanze, a noi ancora incredibilmente sconosciuta, affinchè ipotizzabili provvedimenti correttivi siano già portati in tempo utile per gli stessi equilibri di bilancio. Non vorremmo che la questione del rimpasto di Giunta sia stata un’arma impropria di “distrazione di massa” per deviare rispetto a precisi doveri e responsabilità ai quali non possono più sottrarsi sia il signor Sindaco che i suoi collaboratori, vecchi e nuovi. Per Forza Italia, concludendo, questo doveroso quanto necessario chiarimento sulla questione finanziaria dell’Ente sarà assolutamente pregiudiziale per una sana e corretta collaborazione amministrativa futura».