Se la caverà con sei punti di sutura una delle due donne che questa mattina era seduta nella sala d’aspetto del reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale “Bonomo” di Andria, quando si è distaccata una sezione di intonaco dal soffitto di circa un metro quadro, colpendola al capo. E’ accaduto attorno alle 10,30 ed accanto a lei anche un’altra donna che è stata medicata anche se non si è reso necessario un intervento più profondo. Entrambe le donne sono comunque in stato di shock.

Immediato l’intervento di medici, infermieri e personale paramedico per soccorrere le due donne, mentre la direzione dell’Ospedale ha provveduto a metter in sicurezza l’area con il coordinamento dell’ufficio tecnico aziendale dell’ASL BT. Tecnici che ora dovranno rapidamente capire la causa del cedimento di quella ampia sezione di intonaco. La zona sembra infatti piuttosto asciutta e non sembrano esserci particolari perdite ricollegabili anche alle abbondanti piogge di questi due giorni ed il che preoccupa ulteriormente, se fosse necessario, perchè la causa potrebbe esser ben più profonda. Ad ora, naturalmente, quell’area è interdetta a visitatori e pazienti ma resta l’incognita dello stesso reparto di neurochirurgia dove molti pazienti, lo ricordiamo, sono allettati ed immobili.

Il distacco di intonaco, infatti, ha fatto capolino nuovamente nel “Bonomo” dopo il mese di marzo scorso quando una situazione simile, ma senza feriti, capitò al quarto piano nell’ala dedicata agli spogliatoi del personale oltre che agli ambulatori di ginecologia, ostetricia e SCAP.