E’ stata depositata presso la Procura di Trani, nei giorni scorsi, l’annotazione effettuata dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Bari, sulla polizza assicurativa stipulata nel 2009 tra la Ferrotramviaria e la QBE Insurance con sede a Londra. Una dettagliata perizia sul contratto sottoscritto tra le parti e sui cui sembrava esserci molto mistero. Soprattutto i parenti delle vittime ma anche i feriti dello scontro del 12 luglio scorso, hanno più volte chiesto più chiarezza su questo punto della vicenda riguardante la Tragedia verificatasi sulla tratta “Bari-Nord”. In particolare dalla polizza di Responsabilità Civile e dalle indagini della Guardia di Finanza, si attendeva chiarezza sulla copertura assicurativa dell’incidente, un incidente di così grandi proporzioni e con una così bassa percentuale di rischio.

Nella polizza, come si legge nella perizia, «tenuto conto che all’art. 10 (del contratto tra le parti e relativo alle esclusioni generali ndr) e l’art. 5 della Sezione A (esclusioni particolari ndr), non contempla i “rotabili” tra i beni esclusi dalla copertura assicurativa, ne deriva che gli stessi, in quanto strumentali all’esercizio dell’attività d’impresa, siano di fatto inclusi nella garanzia». Un punto di particolare controversia e che difatto riapre la porta definitivamente ai risarcimenti anche se la maggior parte dei parenti delle vittime chiedono prima giustizia e quindi lo svolgimento del processo, per poi pensare ai risarcimenti assicurativi. Svelato anche, difatto, il nome della compagnia assicurativa, altro punto particolarmente contestato da molti famigliari. Si tratta della QBE Insurance, come detto, una multinazionale nel campo assicurativo presente in tutto il mondo, dall’Australia all’America passando per l’Europa.

Nella polizza, infine, sono specificati anche i limiti di indennizzi ed una particolare sezione dedicata alla salute e sicurezza sul lavoro e che riguarderà sicuramente il capitolo dei lavoratori di Ferrotramviaria che in quel maledetto 12 luglio hanno perso la vita.